Luca Marini ha subito più lesioni gravi durante il test della sua Honda CBR1000RR-R in preparazione per la gara di resistenza di 8 ore suzuka
Fresco del retro del Grand Prix britannico, Luca Marini ha scambiato macchinari di MotoGP con un periodo sul CBR1000RR-R Fireblade SP, testando l’HRC nel leggendario circuito di Suzuka del Giappone-ma le cose hanno rapidamente fatto una svolta in peggio.
Il Rider Repsol Honda stava mettendo in giro come parte dell’accumulo di Honda alla gara di resistenza di 8 ore suzuka, e dopo un solido primo giorno arrivando alle prese con il Fireblade, il secondo giorno si è concluso con un forte incidente che ha lasciato l’italiano in ospedale.
I rapporti iniziali confermano che Marini ha subito un fianco sinistro slogato, danni ai legamenti al ginocchio sinistro, fratture allo sterno e alla clavicola e a un pneumotorace sul lato destro, un elenco serio di lesioni che avranno evidenti implicazioni per il resto della sua stagione.
Il 27enne è stato immediatamente trasferito in un ospedale locale, dove è stato stabilizzato e rimane sotto una stretta osservazione. Rimarrà in Giappone fino a quando i medici non lo cancellano per viaggiare.

L’incidente ha messo un punto interrogativo su qualsiasi coinvolgimento nella prossima 46a Coca-Cola Suzuka 8 ore, previsto per iniziare il 1 ° agosto con pratica e qualifiche prima della tradizionale prova della Top Ten di sabato e dell’evento principale di domenica. La battuta d’arresto mette anche dubbi sul coinvolgimento di Marini nel resto della stagione MotoGP, il cui round successivo è l’Aragona, inizia il prossimo fine settimana.
Per Honda, è un duro colpo per la loro campagna Suzuka e per Marini è un altro capitolo frustrante nel suo secondo anno con Repsol.
Aggiorneremo man mano che arrivano maggiori dettagli, ma per ora, auguriamo a Luca un rapido e regolare recupero.