Bajaj Auto Posts forti profitti Q4 a seguito di KTM Buyout

Scritto da Daniele Bianchi

Bajaj ha pubblicato forti risultati finanziari sul retro del salvataggio di KTM, e questo nonostante alcune battute d’arresto minori

La Bajaj Auto dell’India ha battuto le aspettative del mercato nei suoi ultimi risultati finanziari, riportando un profitto del paraurti per l’ultimo trimestre dell’anno fiscale, anche se la domanda interna ha richiesto un po ‘di sussulto.

La società ha ottenuto 20,49 miliardi di dollari (circa £ 177 milioni) di profitto per il periodo di gennaio a marzo, superando comodamente le stime degli analisti. Gran parte di questo slancio positivo proveniva da un salto del 20 % nelle esportazioni e dai guadagni in valuta favorevole, poiché Bajaj si è ulteriormente radicato come il più grande esportatore dell’India di due ruote in volume.

Ma la vera storia non riguarda solo i numeri trimestrali: si tratta di mosse di potere in Europa.

L’acquisto KTM di Bajaj è solo l’inizio

Logo KTM
Logo KTM

La scorsa settimana, Bajaj ha confermato che prenderà una partecipazione di controllo in KTM, il marchio austriaco noto per le sue macchine teppiste arancione e bici fuoristrada. È un momento enorme. Bajaj ha già stretti legami con KTM e il Pierer Mobility Group (PMG), ma questo segna un passaggio più assertivo dal partner strategico al controllore della maggioranza. La mossa segnala una seria intenzione del produttore indiano per rafforzare la sua presa sul mercato globale delle motociclette, dai pendolari a prezzi accessibili alle bestie ad alte prestazioni. E vede l’Europa come una grande parte di quel piano e KTM come una risorsa preziosa per aiutarlo.

Tuttavia, la transizione KTM non è arrivata senza attrito. Le esportazioni dei modelli di valore superiore di KTM sono state temporaneamente sospese, qualcosa che Bajaj ha ammesso ha ammaccato potenziali guadagni in questo trimestre. Anche così, il gruppo ha ancora registrato un aumento del 6 % delle entrate trimestrali, salendo a £ 121,48 miliardi (1,05 milioni di sterline) con vendite complessive a due ruote del 3 %.

Il margine EBITDA della società è leggermente spinto al 20,2 per cento, mostrando una performance operativa resiliente nonostante i risultati interni misti, dove le vendite sono diminuite dell’8 %.

Per gli appassionati, la grande domanda è: cosa significa questo per la futura direzione del prodotto di KTM sotto la gestione di Bajaj? Potremmo vedere più KTM costruiti dall’India? Ci sarà una sinergia ancora maggiore tra le aziende in termini di condivisione della piattaforma, risparmio di costi e forse anche nuovi modelli per i mercati emergenti? Con Bajaj ora più coinvolto in KTM, i prossimi mesi potrebbero dire. Per ora, il messaggio di Mumbai è chiaro: il dominio globale è ancora molto sulle carte.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.