Ducati Panigale v4 super-esclusiva di Ducati V4 Italia rivelata

Scritto da Daniele Bianchi

La nuova Panigale V4 Tricolore Italia è un omaggio alla trionfazione di Ducati a Mugello nel 2024 e solo 163 unità sono previste per essere costruite

Ducati ha tirato fuori gli avvolgimenti della sua ultima edizione speciale Panigale, mentre la V4 Tricolore Italia è stata presentata presso il Ministero delle Enterprises e realizzato in Italia (Mimit).

La bici è limitata a 163 unità ed è stata costruita per commemorare la vittoria di Ducati nel GP italiano a Mugello nel 2024. La gara è stata vinta da Francesco Bagnaia, che ha strappato la vittoria dalla pole-sitter e il rivale del titolo Jorge Martin. Martin potrebbe aver continuato a raccogliere il titolo del pilota nel 2024, ma la domenica a Mugello apparteneva alla squadra di Factory Ducati, mentre Enea Bastianini e Bagnaia bloccarono i primi due passi del podio.

Più che un semplice lavoro di verniciatura

The Ducati Panigale V4 Tricolore Italia
The Ducati Panigale V4 Tricolore Italia

A differenza di alcune delle precedenti edizioni speciali di Ducati Panigale, il Tricolore Italia è molto più di uno schiaffo di vernice e alcune decalcomanie, con Ducati che ha aumentato le specifiche di base con una serie di caratteristiche esclusive. In cima a tale elenco sono le ruote in fibra di carbonio, con gli articoli a cinque razze che riducono il peso di poco meno di un chilogrammo e tagli drasticamente il peso incontaminato.

La bici utilizza il sistema Brake Pro+ Front Brembo
La bici utilizza il sistema Brake Pro+ Front Brembo

Ulteriori miglioramenti sono disponibili sotto forma di Front Brake Pro+di Brembo, rendendo la Tricolore Italia la prima bici al mondo a ricevere il kit. Il sistema è costituito da due dischi T-drive Brembo alenati con un diametro di 338,5 mm e uno spessore di 6,2 mm. Si dice che questo aumenti il ​​potere dei freni, nonché la coerenza. I dischi di trucco sono accoppiati a pinze per corse di produzione sportiva GP4 che sono lavorate da una billetta solida e omologate per l’uso della strada. I freni sono gli stessi usati dalle stelle della settimana del mondo Ducati 2024 che hanno gareggiato nella corsa dei campioni e sono derivati ​​dai tappi utilizzati nel campionato del mondo Superbike. In cima al sistema di frenatura è un cilindro master Brembo MCS 19.21 con regolazione della posizione della leva del freno a distanza.

Ogni bici sarà anche numerata sul morsetto superiore
Ogni bici sarà anche numerata sul morsetto superiore

Altre modifiche per il modello includono una frizione a secco e un coperchio della frizione in fibra di carbonio, footpeg in alluminio regolabili, trasportatori di pinza per freni, un tappo del serbatoio del carburante da corsa, un sedile di Alcantara, uno schermo in plexiglass da corsa e una grafica dedicata sul trattino TFT. Un’altra caratteristica, che è probabile che venga sprecata, data l’esclusività della cosa, è un modulo GPS per registrare le prestazioni in pista. Buona fortuna a suscitare il coraggio di portare questa bici a una giornata di pista.

Ogni esempio includerà anche la firma di Francesco Bagnaia
Ogni esempio includerà anche la firma di Francesco Bagnaia

L’elemento finale che rende il Tricolore Italia così speciale è che ogni versione porterà la firma di Francesco Bagnaia sul serbatoio del carburante e ogni bici verrà consegnata in una cassa in legno appositamente personalizzata.

URL video remoto

Quindi, la grande domanda è: quanto? In poche parole non lo sappiamo, ma ora non importa, poiché tutte le 163 edizioni della Ducati Panigale V4 Tricolore Italia sono già state assegnate ai loro nuovi proprietari – senza dubbio per vivere la loro vita nella sala da pranzo in modo che possano essere guardati!

Puoi scoprire di più sul Panigale V4 Tricolo Italia sul Sito ufficiale.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.