La BMW F 900 GS si presenta come un modello completamente rinnovato, pensato per offrire maggiore agilità, potenza e versatilità. Un’evoluzione che punta a migliorare la precedente versione e a confermare il carattere avventuroso della gamma GS. Per testarne le reali capacità, abbiamo avuto l’opportunità di provarla su strada e fuori, tra le splendide curve e i percorsi sterrati nei dintorni di Malaga.
Un nuovo design più dinamico e funzionale
BMW ha deciso di rendere la F 900 GS ancora più aggressiva e sportiva, con linee ispirate ai rally e una silhouette più snella. La parte anteriore è compatta, con un faro che riprende lo stile della G 310 GS, mentre la piccola carenatura e il becco pronunciato donano un look deciso. Il serbatoio da 14,5 litri è ora più leggero e posizionato più in basso, migliorando la distribuzione dei pesi e abbassando il baricentro.
Il telaio è stato riprogettato con una nuova struttura in traliccio d’acciaio, che accoglie il motore come elemento portante. La sezione posteriore è ora più minimalista e contribuisce alla riduzione del peso complessivo della moto, che si attesta sui 219 kg in ordine di marcia.


Un motore più potente e reattivo
Il cuore della nuova F 900 GS è il bicilindrico parallelo da 895 cc, derivato dalle versioni F 900 R e XR. Con una potenza di 105 CV a 8.500 giri/min e una coppia di 93 Nm a 6.500 giri/min, il motore garantisce una risposta pronta e una spinta generosa su un’ampia fascia di regimi. La configurazione con manovellismo a 270° regala un sound più corposo e un’erogazione più grintosa, migliorata anche dalla trasmissione finale accorciata.

L’elettronica è affidata a una centralina inerziale a 3 assi e 6 direzioni, che regola i sistemi di assistenza alla guida. Di serie troviamo due modalità motore, Rain e Road, oltre al controllo di trazione ASC disattivabile. Chi desidera un setup più avanzato può optare per i pacchetti optional, che aggiungono modalità Dynamic, Enduro e Enduro Pro, oltre al controllo del freno motore MSR e al quickshifter.
Ciclistica e sospensioni: equilibrio tra strada e off-road
Uno degli aspetti più importanti della F 900 GS è la sua capacità di adattarsi a diversi tipi di terreno. La forcella anteriore è una Showa a steli rovesciati da 43 mm, mentre al posteriore troviamo un monoammortizzatore Sachs regolabile, con un’escursione rispettivamente di 230 mm e 215 mm.
La geometria è stata ottimizzata per migliorare la stabilità e la maneggevolezza, con un angolo di sterzo di 28° e un interasse di 1.590 mm. I cerchi a raggi sono da 21 pollici all’anteriore e 17 al posteriore, con pneumatici 90/90 e 150/70.
Il sistema frenante è firmato Brembo, con due dischi flottanti da 305 mm all’anteriore e un disco singolo da 265 mm al posteriore. L’ABS è di serie ed è configurabile in modalità off-road nelle versioni con pacchetto avanzato.


Comfort e tecnologia a bordo
Salire in sella alla F 900 GS significa trovarsi a 870 mm dal suolo, un’altezza regolabile con le diverse opzioni di sella, che variano da 815 a 890 mm. La posizione di guida è ergonomica e naturale, con il manubrio rialzato di 24 mm per migliorare il controllo in piedi nei percorsi fuoristrada.
Il cruscotto è un display TFT da 6,5 pollici, dotato di connettività Bluetooth per la gestione dello smartphone e delle funzioni di navigazione. Tra gli optional troviamo il quickshifter, il cruise control e le manopole riscaldabili, mentre il nuovo scarico Akrapovic corto e profilato conferisce un look più sportivo e un sound più coinvolgente.



Su strada: agilità e prestazioni
Nonostante la sua natura da adventure bike, la F 900 GS si dimostra sorprendentemente agile anche in città. Il motore risponde bene ai bassi regimi e permette di muoversi nel traffico con fluidità. Grazie al peso ridotto e alla nuova geometria, la moto si inserisce bene in curva e offre una stabilità eccellente anche ad alte velocità.
Sui tratti extraurbani, il twin parallelo mostra tutta la sua grinta, con un’accelerazione decisa e un allungo vigoroso fino ai 200 km/h. La protezione aerodinamica è migliorata, ma la piccola carenatura lascia comunque esposti parte delle spalle e delle braccia.

Fuoristrada: pronta per l’avventura
Nel suo habitat naturale, la F 900 GS si comporta in modo eccellente. Il nuovo assetto e la riduzione di peso permettono un controllo superiore nelle sezioni tecniche, mentre la risposta immediata del motore e la precisione della trasmissione facilitano le manovre nei passaggi più impegnativi.
Con il pacchetto Enduro Pro, la moto guadagna sospensioni Showa da 45 mm, setting regolabile e pneumatici tassellati, aumentando notevolmente le capacità fuoristradistiche. Il controllo di trazione e l’ABS disattivabile permettono di gestire meglio la potenza e di affrontare le discese con maggiore sicurezza.

Conclusioni: una BMW GS più completa
La nuova BMW F 900 GS rappresenta un netto miglioramento rispetto alla versione precedente. Più potente, leggera e versatile, è perfetta per chi cerca una moto in grado di offrire divertimento su strada e prestazioni convincenti in off-road.
Con un prezzo base di 14.490 euro, il modello base offre già una dotazione interessante, mentre le versioni accessoriate possono superare i 17.000 euro. Tra le alternative sul mercato troviamo la KTM 890 Adventure, la Ducati DesertX e la Honda Africa Twin, ma la F 900 GS si distingue per il suo equilibrio tra comfort, performance e tecnologia.
Punti di forza
- Agilità e leggerezza migliorate
- Motore reattivo e potente
- Elettronica avanzata e ben calibrata
- Ottime capacità off-road
Punti deboli
- Protezione aerodinamica migliorabile
- Quickshifter solo opzionale
- Prezzo elevato per la versione full optional