La vita con un’auto elettrica : pro e contro raccontati dagli utenti

Scritto da Daniele Bianchi

Negli ultimi anni, l’adozione delle auto elettriche ha fatto passi da gigante, ma cosa significa davvero guidarle ogni giorno? Per rispondere a questa domanda, abbiamo raccolto le testimonianze di diversi automobilisti che utilizzano veicoli elettrici per motivi personali e professionali. I racconti ci offrono uno sguardo realistico sulle sfide e i vantaggi della mobilità elettrica, senza filtri o slogan pubblicitari. Parleremo di autonomia, costi, manutenzione, ricarica e comfort di guida, con l’obiettivo di fornire un quadro chiaro e dettagliato a chi sta valutando il passaggio all’elettrico.

Modelli e profili degli utenti

Gli automobilisti intervistati guidano una varietà di modelli elettrici, da utilitarie compatte come la Dacia Spring a vetture premium come la Porsche Taycan. Tra i modelli più citati troviamo anche la Tesla Model Y, la BMW i4, la Volkswagen ID.3, e la Hyundai Ioniq 5.

Le esperienze raccolte riguardano utenti con esigenze molto diverse:

  • Professionisti che percorrono decine di migliaia di chilometri all’anno per lavoro;
  • Famiglie che necessitano di spazio e autonomia per viaggi lunghi;
  • Imprenditori che gestiscono flotte aziendali di veicoli elettrici;
  • Privati che utilizzano l’auto per la mobilità quotidiana.

Questa varietà di profili permette di esaminare le auto elettriche da angolazioni diverse e di comprendere meglio la loro effettiva praticità.

La ricarica e l’autonomia : sono ancora un problema ?

Uno dei timori più comuni tra chi valuta un’auto elettrica riguarda l’autonomia e la ricarica. Dai racconti emerge che questa preoccupazione varia in base all’uso dell’auto:

  • Chi guida prevalentemente in città, come Christophe con la sua Dacia Spring, trova sufficiente una ricarica serale domestica.
  • Per chi percorre lunghe distanze, come Julien, fotografo indipendente con una BMW i4, è fondamentale avere accesso a una rete di ricarica rapida affidabile.
  • La Tesla Model Y e la Polestar 2 si distinguono per la capacità di gestire bene anche i viaggi lunghi, grazie a un’autonomia effettiva di 400-450 km e alla possibilità di ricaricare velocemente sulle colonnine ad alta potenza.

Molti utenti sottolineano che la presenza di una ricarica domestica cambia completamente l’esperienza: chi può ricaricare a casa raramente si trova in difficoltà, mentre chi deve fare affidamento esclusivamente su colonnine pubbliche incontra ancora qualche inconveniente, soprattutto nelle zone meno coperte.

Costi di gestione : l’elettrico è davvero più conveniente ?

Uno dei principali motivi per cui molti automobilisti scelgono un’auto elettrica è il risparmio economico nel lungo periodo. Dai racconti emergono alcuni dati interessanti:

  • Consumi ridotti: Pascal, che guida una Polestar 2, ha una media di 18,4 kWh/100 km, mentre Annie, con la sua MG Marvel, arriva a 21 kWh/100 km.
  • Assicurazione variabile: alcuni modelli, come la Hyundai Ioniq 5, possono avere costi assicurativi superiori a causa della loro classificazione come veicoli premium. Thomas, ad esempio, paga 156€ al mese per un’assicurazione professionale.
  • Manutenzione quasi inesistente: a parte la sostituzione degli pneumatici, molti utenti dichiarano di non aver avuto particolari spese di manutenzione. Christophe, con la sua Dacia Spring, spende appena 140€ all’anno per la revisione.

Tuttavia, il prezzo d’acquisto iniziale resta un ostacolo. Anche se gli incentivi statali e i finanziamenti agevolati stanno migliorando la situazione, il costo delle auto elettriche rimane più elevato rispetto alle equivalenti a benzina o diesel.

Comfort di guida e tecnologia : un punto a favore

Un aspetto su cui tutti i testimoni concordano è il comfort di guida delle auto elettriche. La fluidità dell’accelerazione, l’assenza di vibrazioni e il silenzio a bordo sono caratteristiche molto apprezzate, soprattutto da chi passa molte ore al volante.

Olivier, proprietario di una Tesla Model S Plaid, descrive la guida come “un’esperienza spaziale”, mentre Stéphane, che guida un Mercedes EQB, apprezza lo spazio interno e la comodità nei viaggi lunghi con la sua famiglia numerosa.

Le funzionalità digitali sono un altro punto forte. Le app di gestione remota e gli aggiornamenti software over-the-air (OTA) migliorano continuamente l’esperienza di guida.

Aspetti critici : cosa va migliorato ?

Nonostante i numerosi vantaggi, alcune criticità rimangono:

  • Rete di ricarica non uniforme: le infrastrutture di ricarica migliorano di anno in anno, ma nelle zone meno popolate trovare una colonnina affidabile può essere difficile.
  • Decadimento della batteria: anche se le tecnologie stanno migliorando, alcuni automobilisti, come Olivier con la sua Tesla Model S, segnalano una perdita di autonomia nel tempo.
  • Costo iniziale elevato: sebbene i costi di gestione siano ridotti, il prezzo d’acquisto rimane un deterrente per molti.

Conclusione : passare all’elettrico, sì o no ?

Dopo aver raccolto queste esperienze, emerge un quadro chiaro: per chi può ricaricare a casa e percorre molti chilometri, un’auto elettrica è una scelta vincente. Il risparmio a lungo termine, il comfort di guida e la semplicità di manutenzione sono vantaggi concreti.

Tuttavia, per chi non ha accesso a una ricarica domestica o percorre distanze molto elevate senza un’infrastruttura adeguata, il passaggio all’elettrico può presentare ancora alcune difficoltà.

Come sempre, la scelta dipende dalle esigenze individuali. Ma se c’è una cosa su cui tutti gli utenti intervistati sono d’accordo, è che, una volta passati all’elettrico, tornare indietro è difficile.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze