Jorge Martin ha subito un intervento chirurgico di successo in seguito al suo enorme fianco al test di MotoGP di Sepang
Jorge Martin ha subito un intervento chirurgico di successo sulla mano destra dopo aver subito un enorme lato superiore nel giorno di apertura del test ufficiale di Sepang MotoGP della scorsa settimana.
Il campione del mondo in carica, che stava facendo la sua prima apparizione dell’anno per Aprilia, si era già schiantato una volta prima della caduta che alla fine lasciò l’ex pilota di Ducati con una mano destra fratturata e il piede sinistro.
Martin ha subito una frattura chiusa del quinto metacarpale nella sua mano destra e una frattura chiusa del terzo, quarto e quinto metatarso del piede sinistro. Ahi! A seguito del suo incidente, Martin fu immediatamente portato al Medical Center in pista di Sepang prima di tornare in Europa per un intervento chirurgico.
Dopo aver portato il piatto n. 1 lontano da Ducati ad Aprilia, Martin dovrebbe guidare la carica del produttore con sede a Noale nel 2025, anche se ora è un dubbio per l’apri della stagione in Thailandia, che inizia il 28 febbraio. Martin è già stato escluso dal prossimo test di due giorni a Buriram This Week

Se Martin non può partecipare, aspettati che il pilota di lunga data di Aprilia Lorenzo Savadori sostituisca lo spagnolo. Mentre la ripresa di Martin è ora la preoccupazione più urgente per Aprilia, il disaccordo della società italiana con Michelin per quanto riguarda la causa del crollo rimane.
Aprilia ha affermato che la caduta di Martin non è stata né un errore del pilota né un difetto con l’RS-GP25, tuttavia, il responsabile del motorsport di Michelin quando si tratta di corse a due ruote, Piero Taramasso, ha affermato che Martin ha iniziato la sua ultima corsa con un pneumatico che operava in meno di 15 gradi in meno del normale .
Ciò ha infranto il CEO di Aprilia Racing, Massimo Rivola, nel dire questo: “Per quanto riguarda l’incidente, vorrei chiarire che i nostri dati non confermano in alcun modo le dichiarazioni fatte da Piero Taramasso.
“Credo che la sicurezza dei ciclisti dovrebbe essere la priorità e ho già suggerito di aver impostato un incontro con tutte le squadre per affrontare in modo costruttivo quella che è chiaramente una situazione critica, come evidenziato dal numero di lesioni.”