Nel 2009, in Francia, è stato introdotto un nuovo tipo di carburante senza piombo, l’SP95 E10, che contiene fino al 10% di etanolo. Questa benzina è destinata a sostituire gradualmente il carburante senza piombo tradizionale, ma non tutti sono convinti che sia una scelta positiva. La Fédération française des motards en colère (FFMC), l’associazione che difende i diritti dei motociclisti, ha da tempo espresso forti critiche nei confronti di questa innovazione.
Un carburante contro i desideri degli automobilisti
L’introduzione dell’SP95 E10 è stata inizialmente promossa con argomenti legati all’ecologia, ma il suo impatto sui consumatori non è stato affatto positivo, secondo la FFMC. L’associazione lamenta che, sebbene il SP95 E10 abbia un prezzo più basso rispetto al SP98, questo carburante risulti dannoso per la meccanica dei veicoli, con una leggera ma significativa sovraccarica di consumo. Questo è un aspetto che non può essere ignorato, specialmente per i motociclisti che, già abituati a costi elevati per il carburante, si trovano spesso costretti a scegliere tra il SP98, che è ancora più caro, e l’SP95 E10, che, pur essendo più economico, porta a problemi di usura nel lungo periodo.
Durante le vacanze o nel quotidiano, secondo la FFMC, gli utenti della strada non hanno molte alternative. A meno che non si trovino in una zona in cui sia ancora disponibile il carburante tradizionale, gli automobilisti e i motociclisti si ritrovano a fare i conti con problemi di disponibilità o con il prezzo elevato di carburanti come l’SP98. E qui si apre il dibattito: il risparmio che promette l’SP95 E10 è davvero valido, o stiamo semplicemente spostando il problema a livello ambientale e meccanico?
Le preoccupazioni ambientali e agricole
Secondo la FFMC, l’utilizzo di etanolo proveniente da cereali o barbabietola non rappresenta una scelta sostenibile. Pur essendo etichettato come carburante “ecologico” in quanto derivato da fonti rinnovabili, l’etanolo non è esente da controindicazioni. La produzione intensiva di queste colture può, infatti, portare a inquinamento ambientale, senza contare la concorrenza con le coltivazioni destinate all’alimentazione. Le associazioni ecologiste denunciano proprio questo aspetto, ritenendo che gli agro-carburanti siano una vera e propria contraddizione ecologica.
Oltre a questo, l’uso dell’SP95 E10 potrebbe portare a un aumento delle emissioni di CO2, in contrasto con gli obiettivi di riduzione delle emissioni che molte nazioni stanno cercando di raggiungere. A fronte di un carburante che si presenta come più ecologico, la realtà sembra raccontare una storia diversa, fatta di danni indiretti all’ambiente e alle risorse naturali.
Un carburante non adatto a tutti i veicoli
Un altro aspetto che preoccupa la FFMC è il fatto che l’SP95 E10 non sia adatto a tutti i tipi di veicoli, in particolare quelli più vecchi. Alcuni produttori di moto e scooter sconsigliano l’uso di questo carburante, dato che può causare problemi ai motori e alle componenti più delicate. In alcuni casi, l’SP95 E10 può danneggiare le guarnizioni o accelerare l’usura di altre parti vitali del veicolo. Anche i veicoli recenti, sebbene progettati per accogliere questo tipo di carburante, non sempre reagiscono positivamente, e non tutti gli utenti sono consapevoli dei rischi.
La FFMC è determinata a sensibilizzare i consumatori riguardo a quella che considera una “falsa buona idea”. L’associazione chiede ai distributori di carburante di rispettare i propri clienti e di garantire la possibilità di scegliere sempre il SP95 tradizionale, per evitare che gli automobilisti e i motociclisti si trovino ad affrontare inconvenienti legati all’uso di carburanti che non sono adatti al loro veicolo.
In conclusione, sebbene l’SP95 E10 possa sembrare una scelta conveniente sul momento, i potenziali danni a lungo termine sia per i veicoli che per l’ambiente sollevano non poche preoccupazioni. Gli automobilisti e i motociclisti dovrebbero essere informati sui possibili rischi legati all’uso di questo carburante e avere sempre l’opportunità di optare per soluzioni alternative.