Qual è la Ferrari più accessibile sul mercato dell’usato?

Scritto da Daniele Bianchi

Non è necessario rompere il salvadanaio di una vita o accendere un mutuo infinito per realizzare il sogno di possedere una Ferrari. Sì, avete letto bene: la casa automobilistica italiana, famosa per le sue vittorie in pista e le sue linee inconfondibili, non è del tutto inaccessibile. Con un po’ di ricerca e pazienza, si può entrare in possesso di una Ferrari senza spendere una fortuna.

Una Ferrari a portata di mano: la Mondial

Ferrari Mondial T

Tra i modelli più abbordabili, spicca la Ferrari Mondial, un’auto che, nonostante il suo blasone, può essere acquistata a un prezzo sorprendentemente “ragionevole”. I modelli più datati si trovano sul mercato dell’usato a partire da 45.000 euro, una cifra che si avvicina al costo di una berlina nuova di fascia media.

Ad esempio, un modello del 1990, con meno di 60.000 km all’attivo, è attualmente in vendita a questa cifra. Verniciata nel classico rosso Ferrari con interni in pelle nera, è un’auto che non passa inosservata. Per chi sogna il vento tra i capelli, la versione cabriolet è altrettanto interessante: un esemplare del 1988, con circa 60.000 km, è disponibile a 52.900 euro.

Perché la Mondial è così economica?

La Ferrari Mondial è stata spesso considerata un’outsider nella gamma del Cavallino Rampante. Al momento del suo debutto, nel 1980, la sua accoglienza fu piuttosto fredda. La sua linea, disegnata da Pininfarina, non convinse del tutto: mancava la leggerezza e l’armonia che caratterizzavano altri modelli Ferrari. Questo, unito alla configurazione a motore centrale, la rese meno attraente rispetto alle Ferrari con motore anteriore più tradizionali.

Motore della Ferrari

Il suo motore, sebbene un V8, non era particolarmente potente per gli standard Ferrari, soprattutto nelle prime versioni. Tuttavia, nel corso della sua produzione, durata fino al 1993, la Mondial venne migliorata più volte. La potenza aumentò gradualmente, raggiungendo i 300 cavalli nei modelli più recenti. Inoltre, la Mondial assunse diversi nomi, come Mondial Quattrovalvole e Mondial T, a indicare le varie evoluzioni tecniche.

Una Ferrari a meno di 50.000 euro: è un affare?

Possedere una Ferrari a un prezzo inferiore ai 50.000 euro è senza dubbio allettante, ma bisogna considerare attentamente i costi di mantenimento.

Ad esempio, la manutenzione della Mondial richiede un budget importante. Solo per la sostituzione delle cinghie di distribuzione è necessario smontare il motore, un intervento che può costare intorno ai 5.000 euro. Inoltre, come per molte auto d’epoca, è probabile che alcune componenti, come tubi in gomma o silent block, necessitino di essere sostituite.

Non meno importante è la ricerca di un meccanico esperto in Ferrari, fondamentale per garantire che l’auto venga trattata con la cura che merita. Per chi desidera un’auto da sogno, ma non ha un budget flessibile per la manutenzione, questa potrebbe non essere la scelta più adatta.

Conclusione

La Ferrari Mondial rappresenta un interessante punto d’ingresso nel mondo delle auto di lusso, offrendo un mix unico di fascino e accessibilità. Tuttavia, l’acquisto di una Ferrari, anche a un prezzo “ragionevole”, richiede una riflessione attenta sui costi futuri.

Se avete il cuore (e il portafoglio) pronto a investire in questo pezzo di storia automobilistica, la Mondial potrebbe essere l’inizio di un viaggio indimenticabile nel mondo delle supercar italiane.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze