Recensione Procharger 1.000: testato il caricabatterie intelligente facile da usare

Scritto da Daniele Bianchi

Questo caricabatterie intelligente proviene dal marchio Procharger esclusivo di Louis Moto e funziona bene

Sebbene Optimate sia considerato da molti il ​​punto di riferimento nel mondo dei caricabatterie intelligenti ideali per le moto, ci sono molte altre opzioni là fuori. Uno di questi è Procharger, che vende vari caricabatterie tra cui i 1.000 che ho provato negli ultimi mesi, utilizzati sia su batterie di moto che di auto.

Procharger è uno dei numerosi marchi esclusivi del mega-rivenditore tedesco Louis Moto, che effettua consegne nel Regno Unito e si offre di rimborsare ai clienti eventuali fatture doganali impreviste.

Caratteristiche principali

  • Compatibilità 6 volt/12 volt
  • Funzione desolforante
  • Protezione da sovraccarico
  • Adattamento automatico della corrente
  • Luci LED di facile lettura
Procaricatore 1.000
Procaricatore 1.000

L’unità stessa è piccola e leggera, dotata di una serie di luci LED di facile comprensione che indicano cose come lo stato di carica (rigenerazione per batterie eccessivamente scariche, in carica o carica) e la tensione. Nella confezione sono inclusi due cavi, uno con i soliti morsetti terminali e l’altro con un collegamento semipermanente che può essere imbullonato sotto le viti dei terminali della batteria e sporgente dal lato del sedile se desideri mantenere la bici in carica attraverso periodi di disuso.

Ciò che non trovi nella confezione è un adattatore britannico per la spina europea a due pin a cui è collegato il caricabatterie, quindi dovrai procurartene uno. Vale anche la pena notare che il connettore è proprietario, quindi se hai già una bici con connessione SAE, come quella utilizzata dai caricabatterie Optimate, avrai bisogno di un adattatore. Abbiamo testato un adattatore con il caricabatterie, che costa £ 8,23.

Vale anche la pena notare che la clip che fissa la connessione è caduta al primo utilizzo, il che è stato un po’ deludente, ma senza di essa l’unione sembra abbastanza robusta.

Cavo di collegamento al terminale del caricabatterie
Cavo di collegamento al terminale del caricabatterie

Il caricabatterie è estremamente facile da usare grazie al suo adattamento automatico: basta collegarlo e lasciare che funzioni tutto. I morsetti sono ben valutati, essendo robusti ma non così grossi da essere difficili da adattare ai terminali della batteria della moto, spesso difficili da raggiungere.

Dovresti acquistare un Procharger 1.000?

Arrivando a un prezzo simile ai caricabatterie intelligenti di fascia medio-bassa di marchi più noti come Optimate e Ctek (RRP £ 64,31), sarebbe facile trascurare 1.000. A parte la clip del connettore che punta alla libertà, però, l’1.000 non ha ancora presentato alcun motivo per non acquistarlo. La consegna dalla Germania è in genere veloce e ragionevolmente economica a £ 8,25 (gratuita per ordini superiori a £ 199), e l’offerta di pagare le tasse doganali elimina un grosso potenziale grattacapo. Anche le offerte sono frequenti: nel momento in cui scrivo, la 1.000 è in vendita a £ 47,81.

Vale la pena tenere d’occhio i prezzi, però: sembrano fluttuare in modo significativo sul sito Louis, quindi potrebbe valere la pena aspettare un buon affare che vedrebbe 1.000 sottoquotare i suoi rivali più noti.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Recensioni e test