È stata annunciata una Ducati Panigale V4 Tricolore, un’edizione strettamente limitata di sole 1.000 moto caratterizzate da vernici speciali e parti particolari.
Probabilmente è troppo tardi per la lista di Natale della maggior parte dei motociclisti, ma la Ducati Panigale V4 Tricolore dovrebbe essere nella lista dei desideri di tutti per il 2025.
La moto è stata creata per celebrare il “Made in Italy e la storia di Ducati” secondo il comunicato stampa di Ducati USA, e come ci si aspetterebbe da una delle edizioni speciali di punta della Ducati, sarà super esclusiva e piena di fascino. parti truccate e vernice speciale. Diventa anche la prima moto di serie a utilizzare un sistema frenante con dischi da 338,5 mm, hardware normalmente riservato alle moto da corsa che prendono parte alla MotoGP e al WorldSBK.
La moto è limitata a sole 1.000 unità in tutto il mondo e la sua caratteristica più sorprendente o “evocativa” è la sua verniciatura. È un look che si dice sia ispirato alla Ducati 750 F1 (sopra) dei primi anni ottanta, il che è significativo perché è la moto che ha generato una linea di icone Desmoquattro, come la 851, 916, 996 e 999.
La Tricolore di oggi è una moto progettata da Aldo Drudi, designer di caschi per le star, e dal Centro Stile Ducati. Come la 750 F1 a cui si ispira, utilizza una livrea rossa, bianca e verde, che è ovviamente ispirata alla bandiera italiana. A differenza del suo predecessore, però, la Panigale presenta un design asimmetrico, ovvero ogni lato della moto è diverso dall’altro.
Secondo quanto comunicato stampa da Ducati, il nuovo look dovrebbe “sottolineare le superfici aerodinamiche della moto, con linee più tese che evidenziano il cambio di stile che ha segnato, con la Panigale V4 2025”.
E questa moto è molto più di un semplice schiaffo di vernice e alcune decalcomanie alla moda, dato che Ducati ha lanciato un furgone di parti speciali e finiture esotiche sulla moto. Per cominciare, ci sono delle ruote in carbonio degne di nota, che riducono di quasi un chilo il peso complessivo della bici.
Alle ruote si aggiunge una prima mondiale per una moto di serie, poiché Ducati, insieme al suo partner Brembo, ha lanciato Front Brake Pro al mondo. Il sistema comprende due dischi Brembo T-Drive alettati che misurano 338,5 mm di diametro e 6,2 mm di spessore e si dice che il sistema aumenti la potenza frenante e la costanza delle prestazioni. Le specifiche dei rotori sulla nuova moto sono normalmente riservate alle corse di alto livello e, sebbene sia la prima volta che questo tipo di tecnologia verrà vista su strada, sono già stati testati da alcuni piloti famosi. Alla Race of Champions 2024, parte delle celebrazioni della World Ducati Week, piloti tra cui Jorge Martìn, Francesco Bagnaia, Marc Marquez e il resto della griglia RoC che hanno utilizzato lo stesso hardware al World Ducati Week. L’impianto frenante è completato dalle pinze Brembo HyPrure top di gamma e da una pompa freno MCS 19.2 con regolazione remota dell’intervallo.
Ogni Trilolore venduto sarà completato da frizione a secco, pedane regolabili, in alluminio ricavate dal pieno e modulo GPS. Per gli utilizzatori del trackday, la moto sarà inoltre dotata di tappo serbatoio racing, convogliatori pinze freno, coperchio frizione aperto in fibra di carbonio e kit rimozione targa, il tutto fornito di serie.
Contrassegnando ogni bici come un autentico modello in edizione speciale, il numero di serie e il nome del modello saranno incisi sul morsetto superiore, mentre sarà incluso un certificato di autenticità.
Per chi volesse fare il grande passo con quella che sarà probabilmente la moto più esclusiva del 2024, è stata allestita una pagina dedicata sul sito Sito della Ducati.