La nuova Corsaro GT 2025 di Moto Morini potrebbe essere considerata un’alternativa più economica alla Ducati Multistrada
I grandi successi erano ovunque durante la fiera EICMA della scorsa settimana a Milano, tuttavia, ciò non ha impedito ai marchi più piccoli di avere un impatto, come nel caso di Moto Morini, che ha presentato la sua nuova motocicletta avventurosa per il 2025, la Corsaro GT.
Entriamo subito nel vivo: quando guardi questa moto ti saltano all’occhio le parole “Ducati” e “Multistrada”. E come la versione V2 di quella moto della Ducati, la nuova Corsaro GT di Moto Morini è dotata di un motore bicilindrico a V di 90 gradi con cilindrata di 749 cc, leggermente più piccolo rispetto al propulsore da 937 cc della Multistrada. Troverai quel motore anche nella bici nuda Corsaro, a sua volta una moto con vibrazioni Ducati Monster.
Il nuovo Corsaro GT della Moto Morini produce 96 CV con carter secco e albero motore controrotante. Il motore può anche essere depotenziato per renderlo omologato per i piloti con patente A2.
La moto è dotata di un sistema ABS a doppio canale che gestisce dischi da 320 mm con pinze Brembo all’anteriore e un disco singolo da 255 mm al posteriore. Il telaio è una combinazione di tubi in acciaio e componenti in alluminio, mentre anche il forcellone è in alluminio.
La forcella a steli rovesciati è completamente regolabile e comprende un collegamento progressivo con un ammortizzatore compresso nel forcellone, nella parte posteriore. La capacità del carburante è di 19 litri, mentre l’altezza della sella è di 835 mm. Presenta inoltre ruote da 17 pollici davanti e dietro (a differenza della Multistrada V2, che utilizza un 19 pollici davanti) e un’altezza da terra di 165 mm.
Disponibilità e prezzi per il Regno Unito non sono noti in questa fase, ma il Corsaro GT arriverà nel 2025 insieme a un altro nuovo modello Adventure, l’X-Cape 1200. A giudicare dagli altri modelli realizzati da Moto Morini, è probabile che lo sia. molto più economico della Multistrada e di altri ADV premium.
Moto Morini è nota per progettare le sue moto in Italia, tuttavia, è in Cina che i vari modelli vengono prodotti. La società cinese Zhongneng Vehicle Group ha acquisito Moto Morini nel 2018, salvando il marchio dal potenziale fallimento.