Akio Toyoda, 68 anni, non è solo il presidente appena rieletto di Toyota. Nipote del fondatore dell’azienda, è anche un abile pilota, un vero “Takumi”—termine giapponese che indica un maestro—e un appassionato corridore amatoriale. Ha partecipato a numerose competizioni prestigiose, tra cui le 24 Ore del Nürburgring al volante di una Lexus LFA. Non perde mai l’occasione di mettersi al volante di un’auto da corsa, come ha fatto recentemente su una delle piste del complesso di Shimoyama, l’incredibile centro di sviluppo Toyota-Lexus inaugurato ad aprile. Ho avuto la fortuna di visitarlo di recente e presto condividerò un reportage più completo.

In quella giornata, Morizo—questo il suo soprannome da pilota—era alla guida di una GR Yaris da corsa, affiancato da Norihiko Katsuta, nove volte campione di rally giapponese, sulla pista sterrata di Shimoyama. Come si può vedere nel video che accompagna questo articolo (al minuto 10’19”), un eccesso di entusiasmo del presidente-pilota si è concluso con un ribaltamento fortunatamente senza gravi conseguenze, a parte qualche ammaccatura alla carrozzeria e forse un colpo all’orgoglio del “Takumi”.
Come il presidente di Toyota ha trasformato un errore di guida in una grande lezione di comunicazione

Ma è qui che la storia diventa davvero interessante: invece di nascondere l’incidente e far riparare la Yaris in segreto, Morizo ha scelto di esporre l’auto così com’è, inclusi i frammenti di vetro del parabrezza, nell’atrio di Shimoyama. Accanto a un prototipo della splendida Lexus LFA e a una LS 400 del 1990, primo modello del marchio, l’auto incidentata assume un significato speciale. L’obiettivo è chiaro: mostrare che a Shimoyama le auto vengono spinte ai loro limiti estremi, senza alcuna concessione, fino al punto di romperle.
Durante l’inaugurazione del complesso, il presidente ha sintetizzato così: “Si tratta di guidare su strade, rompere e riparare… fare questo ancora e ancora, questo è ciò che significa costruire un’auto.” Un messaggio che sottolinea l’importanza di testare i veicoli fino al limite per migliorarli continuamente.
È apprezzabile anche il senso dell’autoironia di Morizo. Viene da chiedersi se, in una situazione simile, altri dirigenti appassionati di guida avrebbero mostrato lo stesso distacco. Questo episodio dimostra come trasformare un errore in un’opportunità di comunicazione positiva, evidenziando trasparenza e dedizione al miglioramento continuo.


Fonti affidabili come il Japan Times e Automotive News hanno spesso elogiato l’approccio innovativo di Akio Toyoda nel guidare l’azienda verso nuovi orizzonti, combinando tradizione e innovazione in un settore in rapida evoluzione.