I 5 modelli di moto più affidabili mai prodotti negli USA

Scritto da Daniele Bianchi

Quando si acquista una moto, spesso si tende a considerare le prestazioni, le specifiche tecniche e le funzionalità offerte. Tuttavia, la affidabilità è un fattore altrettanto cruciale, soprattutto se si considera di acquistare una moto usata. Non importa quanto velocemente una moto possa accelerare, se poi ti lascia a piedi sul ciglio della strada a causa di un guasto meccanico. Questo è un aspetto che molti trascurano, ma che può fare la differenza.

Molti associano la parola “affidabilità” a marchi giapponesi come Honda, Yamaha e Suzuki o a quelli europei come BMW e Royal Enfield. Tuttavia, anche alcune moto americane hanno dimostrato di poter competere in termini di durabilità e resistenza. Vediamo quindi cinque modelli di moto prodotte negli Stati Uniti che si sono guadagnate una solida reputazione per la loro affidabilità. Come prevedibile, Harley-Davidson è il marchio predominante in questa lista.

Indian Scout

La prima moto in questa lista è una Indian Scout, l’unica a non essere prodotta da Harley-Davidson. Il marchio Indian ha una lunga storia che risale al 1902, anche se la versione moderna della Scout è stata reintrodotta solo nel 2014. Nonostante la sua recente reintroduzione, la Scout ha conquistato rapidamente il cuore dei motociclisti, grazie al suo design retrò combinato con prestazioni moderne.

La Scout post-2014 è stata elogiata per la sua affidabilità, con un punteggio di 4,4 su 5 dato dagli utenti. Sebbene ci siano stati alcuni problemi minori, come la corrosione e il manubrio che può staccarsi, la maggior parte delle recensioni evidenzia che si tratta di inconvenienti facilmente risolvibili. Il motore V-twin da 69 pollici cubi, che eroga 100 cavalli, si è dimostrato solido e affidabile, facendo della Scout una delle moto americane più apprezzate.

Harley-Davidson Softail

Introdotta nel 1984, la Harley-Davidson Softail è diventata rapidamente una delle preferite tra gli appassionati di motociclette personalizzate. Il suo successo è in parte dovuto all’introduzione del motore Evolution, che ha contribuito a consolidare la reputazione della Softail come una moto affidabile e durevole. Negli ultimi anni, il motore Milwaukee Eight 107 ha sostituito l’originale, ma la Softail continua a mantenere la sua fama di moto robusta.

Gli utenti che possiedono una Softail prodotta tra il 1988 e il 1990 l’hanno valutata con un impressionante punteggio di 4,7 su 5 in termini di affidabilità. Come tutte le Harley-Davidson, richiede una manutenzione regolare, ma i problemi meccanici sono rari se trattata con cura. La linea Softail ha continuato a evolversi, con un altro picco di popolarità con il lancio dei modelli Slim nel 2012.

Harley-Davidson Fat Boy

La Harley-Davidson Fat Boy, introdotta nel 1989, è un’altra icona della casa motociclistica americana. Questa cruiser, con un design massiccio e una bassa altezza da terra, è stata pensata per offrire una guida fluida e confortevole. Anche la Fat Boy ha beneficiato dell’affidabilità del motore Evolution, con una valutazione di 4,7 su 5 per i primi modelli.

Nel 2018, la Fat Boy è stata ridisegnata, e sebbene i modelli più recenti abbiano un punteggio di affidabilità leggermente inferiore (3,8 su 5), rimane comunque una moto apprezzata per la sua solidità. La combinazione di robustezza meccanica e un design inconfondibile ha reso la Fat Boy una delle moto più amate nel segmento delle cruiser.

Harley-Davidson Dyna

La Harley-Davidson Dyna, introdotta nel 1991, è stata progettata per colmare il divario tra le cruiser più piccole, come la Sportster, e le moto da turismo più grandi. Anche se la produzione della Dyna è stata interrotta nel 2018, rimane una delle moto Harley più affidabili di sempre, con un punteggio di 5 su 5 nella valutazione degli utenti.

A differenza degli altri modelli Harley in questa lista, la Dyna non ha mai utilizzato il motore Evolution, ma ha invece adottato il più grande motore Twin Cam, che si è dimostrato altrettanto affidabile. Molti motociclisti scelgono ancora oggi la Dyna, considerandola un’ottima opzione per chi cerca una moto solida e senza troppi fronzoli.

Harley-Davidson Sportster

Ultima, ma non per importanza, la Harley-Davidson Sportster. Questo modello, lanciato per la prima volta nel 1957, è una delle moto più longeve della casa americana. Originariamente dotata di un motore a valvole in testa, la Sportster è stata successivamente aggiornata con il motore Evolution nel 1986, e i modelli attuali utilizzano il motore Revolution Max.

La Sportster 1200 Iron è spesso considerata una delle moto Harley più affidabili, ma è il modello Iron 883 del 2015-2021 a ricevere il punteggio perfetto di 5 su 5 in termini di affidabilità. Il motore raffreddato ad aria Evolution è ormai così perfezionato che tutti i principali problemi sono stati risolti. Sebbene ci siano alcuni piccoli inconvenienti, come il possibile guasto della molla della frizione, una manutenzione regolare garantisce che la Sportster continui a funzionare a lungo.

Conclusioni

Quando si tratta di affidabilità, molte moto americane, in particolare quelle di Harley-Davidson e Indian, si distinguono per la loro robustezza e durabilità. Questi modelli, se mantenuti correttamente, possono accompagnare i motociclisti per migliaia di chilometri senza grossi problemi meccanici. Che si tratti di una cruiser imponente come la Fat Boy o di una sportiva compatta come la Scout, queste moto hanno dimostrato di essere all’altezza della loro reputazione.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze