Recensione Cardo Packtalk Pro: l’interfono Slick è migliore che mai

Scritto da Daniele Bianchi

Il nuovo interfono Packtalk Pro di Cardo, top di gamma, aggiunge alcune utili funzionalità, ma non è proprio una scelta ovvia

Proprio come quando sali su un aereo, probabilmente sarà un Airbus o un Boeing, se stai per acquistare un interfono per la tua moto, è probabile che sia di Cardo o Sena. I due hanno un duopolio sul mercato, e questo significa che ogni azienda cerca costantemente di superare l’altra, dandoci cose come il Cardo Packtalk Pro.

La gamma di interfoni Cardo Packtalk è già molto buona, ma il Pro cerca di prendere tutti i punti di forza dell’Edge e aggiungere finezze extra. Le aggiunte sono sufficienti per giustificare la separazione di denaro extra? Per scoprirlo, ho testato un Packtalk Pro per migliaia di miglia, usandolo per l’audio (ho un debole per un podcast su una lunga fatica in autostrada), per parlare con altri motociclisti, anche durante un tour europeo, e per le indicazioni stradali passo dopo passo.

Caratteristiche principali

  • Altoparlanti JBL più grandi
  • Sistema di rilevamento degli incidenti
  • Accensione/spegnimento automatico
Cardo Packtalk Pro sul casco Arai
Cardo Packtalk Pro sul casco Arai

Tra le modifiche dell’unità, sembra che Cardo voglia fare la cosa più importante sul sistema di rilevamento degli incidenti. Funziona tramite un’unità di misurazione interna, che rileva un incidente e attiva l’invio di un SMS al contatto di emergenza designato.

Il sistema è stato sviluppato tramite crash test approfonditi, quindi dovrebbe sapere la differenza tra un incidente reale e il tuo far cadere il coperchio sul pavimento del garage. Nell’improbabile caso di un falso allarme (non ne ho ancora sperimentato uno), hai 30 secondi per annullare il messaggio.

Se sei finito in mezzo alla natura o sei finito in fondo a un ciglio della strada e fuori dalla vista degli altri utenti della strada (cosa che capita), questa tecnologia potrebbe essere un potenziale salvavita. Ricevi anche un avviso audio chiaro se per qualsiasi motivo il rilevamento non è attivo, quindi non uscirai mai pensando di essere protetto quando in realtà non lo sei.

Cardo Packtalk Pro sul casco Arai
Cardo Packtalk Pro sul casco Arai

Per quanto riguarda l’audio, in termini di qualità e volume, gli altoparlanti JBL da 45 mm sono notevolmente superiori agli articoli da 40 mm forniti con altri interfoni Cardo. È sicuramente facile sentire cosa ci passa attraverso, che si tratti di musica, un podcast o altri motociclisti che chiacchierano con te, a velocità autostradali. Bisogna ammettere che non si tratta di uno sviluppo completamente nuovo: gli altoparlanti da 45 mm sono disponibili da un po’ come accessorio e in precedenza erano in bundle con il Packtalk Black, fuori produzione e in edizione limitata.

La connessione con altre unità Cardo è più semplice che mai e il sistema funziona abbastanza bene da permetterti di conversare facilmente con altri motociclisti o con il tuo passeggero in movimento. Puoi persino connetterti ai sistemi forniti dai rivali di Cardo, Sena, cosa che ho fatto durante un tour europeo con alcuni membri della famiglia, ma abbiamo riscontrato problemi di interferenza con i Sena. È difficile sapere se il problema derivasse dal Cardo o dal Sena.

Cardo Packtalk Pro
Cardo Packtalk Pro

Mentre il software di rilevamento degli incidenti è un ottimo pezzo di tecnologia di cui si spera non si avrà mai bisogno, la nuova funzione di accensione/spegnimento automatico è qualcosa che, se si è come me, si potrebbe trovare utile costantemente. Con altri modelli Packtalk che ho testato, avevo la fastidiosa abitudine di lasciarli accesi dopo un giro, in particolare dopo una lunga giornata in sella, quando le mie priorità sono più su cose come trovare una buona pizza da mangiare e/o una pinta da bere.

Con il Pro, però, la funzione di accensione/spegnimento automatico mi ha salvato dal dover tornare a un Cardo scarico il giorno dopo diverse volte. C’è ancora un po’ di consumo di batteria in modalità standby, però, quindi vale comunque la pena spegnere l’unità, se vi ricordate.

Dovresti acquistare un Cardo Packtalk Pro?

Il Packtalk Pro è un sistema interfono altrettanto raffinato di altri modelli Cardo che abbiamo provato, come il Packtalk Edge e il Packtalk Neo. Abbiamo avuto qualche problema a far funzionare i comandi vocali “hey Cardo”, ma un ripristino delle impostazioni di fabbrica ha risolto il problema. L’installazione è stata abbastanza semplice sull’Arai Concept XE che abbiamo usato per testare il dispositivo.

Installazione di Cardo Packtalk Pro
Installazione di Cardo Packtalk Pro

Per la qualità audio extra, la funzione standby davvero molto utile e il sistema di rilevamento degli urti, il sovrapprezzo di £ 51 rispetto a un Packtalk Edge sembra molto equo. Non è proprio così semplice, però: dato che l’Edge è in circolazione da più tempo, al momento in cui scrivo c’erano delle ottime offerte disponibili che ti permettevano di accaparrartene uno per meno di £ 300. Lo stesso non si può dire per il Pro molto più nuovo, per ora.

Assicuratevi di controllare gli ultimi prezzi per entrambi e valutate attentamente se le nuove funzionalità valgono per voi un sovrapprezzo di circa 100 £.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Recensioni e test