Si vocifera che il sette volte campione di Formula 1, appassionato di moto e MotoGP da molto tempo, sia già in trattativa
Lewis Hamilton potrebbe presto approdare nel paddock della MotoGP, dato che secondo alcune indiscrezioni sarebbe intenzionato ad acquistare il team satellite Ducati, Gresini Racing.
Secondo The Race, la voce è circolata per la prima volta all’inizio del weekend del Dutch TT ad Assen e, sebbene non sia stato comunicato nulla di ufficiale, The Race ha affermato che le voci sono state “confermate da più persone a conoscenza del funzionamento del team”.
Il sito web prosegue affermando che un membro della “cerchia ristretta” di Hamilton era presente all’evento, potenzialmente con l’unico intento di dare un’occhiata alla squadra e alla fattibilità di accaparrarsela.

Gresini Racing ha sede a Faenza, in Italia, ed è attualmente guidata da Nadia Padovani, la vedova del fondatore del team, Fausto Gresini. Gresini è scomparso nel 2021 a seguito di complicazioni dovute al Covid-19. Ha fondato il team nel 1991, spingendolo in prima linea nelle griglie MotoE, Moto3, Moto2 e MotoGP.
Il tempismo della voce arriva durante un periodo di grandi risultati per Gresini, con i compagni di squadra e fratelli Alex e Marc Marquez che diventano pilastri in prima linea. È questa stabilità nel team e le evidenti opportunità commerciali che potrebbero aumentare l’interesse del pilota di F1 per la mossa.

Lewis Hamilton in sella con Valentino Rossi per una promozione Monster Energy
Dal punto di vista commerciale, Hamilton ha già dei legami con diversi marchi che sponsorizzano lui e altri piloti e team all’interno del paddock della MotoGP. Considerato il potere che possiede “Brand Hamilton”, convincere alcuni o tutti quei nomi a passare alla sua MotoGP sarebbe una mossa abbastanza semplice per Hamilton e il suo team, e sensata per i marchi. C’è anche il legame tra MotoGP e Formula 1 che deriva dal fatto che il detentore dei diritti commerciali della F1, Liberty Media, è in procinto di acquistare i diritti della MotoGP da Dorna. Possedere quei diritti e avere uno dei piloti più famosi e vincenti di tutti i tempi come proprietario di un team in MotoGP deve essere un pensiero allettante.