Il nuovo proprietario di Cake ha delineato i suoi piani per il futuro del marchio svedese di motociclette elettriche
Quattro mesi dopo la dichiarazione di fallimento, le cose sembrano un po’ più positive per Cake. Non molto tempo dopo lo sfortunato annuncio del produttore svedese di motociclette e ciclomotori elettrici leggeri, la sua proprietà intellettuale è stata acquisita dalla società norvegese Brages Holding AS. Questa settimana, alcuni “piani iniziali per il futuro di Cake” sono stati condivisi dalla rinata operazione.
È stato formato un “nuovo e piccolo team” che include alcuni “dipendenti chiave” delle precedenti attività di Cake, guidato dall’ex direttore tecnico di Cake Petra Färm. Ha affermato:
“È un onore far parte del prossimo capitolo del viaggio di CAKE. Il viaggio originale di CAKE era sull’orlo del successo. Tuttavia, c’era ovviamente la necessità di concentrarsi su alcune aree strategiche e credo che ci sia un grande potenziale ora stiamo apportando queste modifiche per trasformare CAKE in un’azienda redditizia.
“Quando abbiamo iniziato a cercare i membri del nuovo team principale, abbiamo scoperto che c’era ancora tanto amore e passione per il marchio. CAKE ha l’eredità di essere qualcosa di diverso e intendiamo mantenerlo tale. I nostri prodotti sono costruiti per durare; ogni dettaglio, fino al più piccolo componente, è attentamente progettato e progettato con cura.
“CAKE è un marchio forte con un fascino immenso e prodotti premium. Abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno per essere un attore importante nella transizione verso soluzioni di mobilità urbana più sostenibili.”
Nel frattempo, il proprietario di Brages, Espen Digernes, ha spiegato il ragionamento alla base dell’acquisizione:
“Come rivenditore di automobili in Norvegia, abbiamo visto quanto velocemente può avvenire il passaggio all’elettrificazione quando le persone si impegnano a farlo. Ora crediamo che anche la trasformazione nel settore della micromobilità subirà un’accelerazione.
“Il nostro obiettivo nell’acquisizione di CAKE era quello di far evolvere il marchio. Il nostro obiettivo è ampliare CAKE costruendo una solida rete di distribuzione al dettaglio e trasformando una straordinaria iniziativa svedese in un successo scandinavo.
“Dall’acquisizione di marzo è stato elaborato un business plan per la nuova CAKE. Questo piano è un obiettivo ambizioso per guidare il segmento premium delle due ruote elettriche nei mercati target. Allo stesso tempo, miriamo a sostenere la passione e l’entusiasmo per il marchio attraverso il nostro team CAKE e la devota comunità di ciclisti”.
Fin qui tutto molto vago, ma almeno nel comunicato stampa abbiamo un dettaglio fondamentale: il negozio del marchio a Stoccolma è di nuovo aperto e le motociclette Cake prodotte prima del fallimento ma invendute sono molto disponibili.