Spiegazione del prototipo del cambio KTM AMT

Scritto da Daniele Bianchi

Un rappresentante KTM si è preso del tempo per spiegare più in dettaglio cos’è il sistema KTM AMT e come funziona

KTM ha sfruttato l’Erzbergrodeo 2024 per presentare quella che potrebbe essere la moto da avventura più estrema mai realizzata dal marchio austriaco.

Chiamata semplicemente KTM AMT Prototype, ci sono pochissime informazioni ufficiali sulla moto, anche se stanno iniziando a circolare voci che sostengono che sia la più estrema ADV da viaggio del produttore di Mattighofen. Si pensa che la moto arriverà nelle versioni S (road-biased), R (dual sport) e Rally. Ma probabilmente l’aspetto più sorprendente della moto è che sembra essere disponibile con cambio automatico o semiautomatico.

Il manubrio sinistro della nuova moto è chiaramente privo di leva della frizione e con il presunto pulsante del cambio visibile

Il manubrio sinistro della nuova moto chiaramente privo di leva della frizione e con in vista un presunto pulsante del cambio

Spiegando la moto un po’ più nel dettaglio, un rappresentante di KTM presente all’evento ha detto:

“AMT sta per Automatic Manual Transmission, ed è davvero emozionante per noi essere qui a Erzberg a testare il cambio in un vero ambiente pronto per la gara perché è ciò in cui crediamo.

“La grande novità è che, ovviamente, AMT significa niente frizione. Ciò significa che puoi guidare la moto in modalità completamente automatica se vuoi. Oppure puoi premere un pulsante sulla destra (manubrio) qui, e questo ti lascerà cambiare marcia manualmente. Puoi farlo con le dita (tramite il cubo di commutazione) su e giù, oppure hai una leva del cambio sul lato sinistro, ed è davvero interessante vedere cosa può fare a Erzberg.”

La tecnologia alla base del cambio si riferisce a un brevetto di cui abbiamo parlato qui a Italiano Enduro nel 2023 e, a differenza del sistema Honda DCT, il cambio progettato da KTM utilizza un attuatore elettrico per cambiare rapporto e una frizione centrifuga che gli consente di arrivare a una sosta senza stallo e una partenza da fermo senza alcun input esterno da parte del pilota. La differenza principale tra questo sistema e l’Honda DCT è che questo offre il cambio manuale completamente automatico tramite i pulsanti e il cambio manuale tramite una leva del cambio, l’ultima delle quali non è un’opzione su una Honda dotata di DCT. Il sistema differisce anche dal sistema Honda E-Clutch, in quanto il disinnesto della frizione sulla KTM avviene tramite una frizione centrifuga, non azionata elettricamente come con l’E-Clutch.

Il prototipo KTM AMT dall'aspetto selvaggio svela il cambio automatico

KTM è fermamente convinta che la moto abbia le carte in regola per avere successo, tanto che ha portato il nuovo mezzo a una delle gare di enduro più estreme del pianeta, l’Erzbergrodeo, che si tiene proprio a Erzberg, in Austria.

È stato lì che il pilota francese di motocross, rally ed enduro Johnny Aubert ha dato il massimo sulla moto di grossa cilindrata, riuscendo a portare a casa il prototipo con un rispettabile settimo posto nell’Iron Road Prolog, una categoria dedicata alle moto da avventura bicilindriche di grande cilindrata.

Ulteriori informazioni saranno rivelate a settembre 2024. KTM ha aperto una pagina sul suo sito Web che consente di registrarsi per gli ultimi aggiornamenti. Ulteriori informazioni possono essere trovato sul sito ufficiale.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.