Nuove bici MotoGP da 850 cc possono essere testate solo dopo la stagione 2025

Scritto da Daniele Bianchi

Le nuove bici MotoGP da 850 cc possono essere testate solo dopo la stagione 2025, dopo che è stato stipulato un accordo tra gli attuali marchi

Lo sviluppo delle nuove bici da 850 cc non inizierà fino a dopo la stagione 2025 a seguito di un accordo tra tutti i produttori di MotoGP.

I nuovi motori a spostamento più piccolo rispetto alle attuali unità di potenza da 1000 cc arriveranno nel 2027 come una delle numerose grandi modifiche alla regolamentazione.

L’accordo è stato confermato da MotoGP e FIM come parte delle nuove “decisioni della Commissione del Grand Prix”.

Una dichiarazione del FIM ha detto: “È stato stipulato un accordo tra i produttori che non testeranno le macchine per le specifiche del 2027 durante la stagione 2025. Ciò significa che testare una motocicletta delle specifiche del 2027 sarà consentita solo dal 17 novembre 2025.”

Inoltre, nel comunicato c’era la notizia di una procedura di partenza aggiornata, il che significa che non ci sarà alcuna ripetizione di ciò che è accaduto al Grand Prix delle Americhe all’inizio di questa stagione.

In quell’occasione Marc Marquez prese la decisione di lasciare la griglia e scambiare bici per avere pneumatici asciutti montati sulla sua bici, il che portò ad altri a seguire l’esempio. L’inizio della gara è stato ritardato a causa di problemi di sicurezza generati dalla situazione.

MotoGP
MotoGP

Se la gara fosse andata avanti senza un ritardo che Marquez sarebbe stato penalizzato e le riprese in seguito hanno rivelato che il pilota Ducati aveva pianificato di effettuare l’interruttore pochi minuti prima dell’inizio previsto, tuttavia, sono stati aggiunti nuovi regolamenti di penalità.

La nuova sentenza ha confermato che verrà emessa una doppia penalità a lungo giro a un pilota che interrompe la procedura di avvio o se il pilota non sta seguendo la procedura di avvio.

Il comunicato stampa diceva: “Per semplificare la procedura e i protocolli precedenti, ora ci sarà una sanzione per i ciclisti che partono o non si uniranno alla griglia, rimuovendo la differenziazione tra un pilota che lascia la griglia per un motivo tecnico o lasciando la griglia per apportare un cambio di pneumatici legati alle intemperie.

“Effective immediately, in all classes, if a rider leaves the grid for any reason, they must start the warm up lap from pit lane, take their original grid position, and serve a standard double long lap penalty. This also applies to riders who don’t go to the grid. As per current rules, if a rider misses the warm up lap, they must start the race from pit lane. In all these cases a change of bike is permitted in the MotoGP class, where riders have two machines.

“La penalità di ritardo esistente per l’avvio della gara da Pit Lane rimane invariata. Inoltre, l’attuale limite di un massimo di 10 ciclisti per portare la gara a partire da Pit Lane rimane. Per chiarimenti, ciò non si applica al giro di riscaldamento.

“Non è possibile determinare se un pilota lascia la griglia per un problema tecnico autentico o per una modifica dell’impostazione di bici/pneumatici e, pertanto, la penalità deve essere la stessa in entrambi i casi. I nuovi regolamenti semplificano le regole per tutte le parti, compresi i ventilatori e gli spettatori, mantenendo il vantaggio per i cavalieri che hanno fatto la scelta corretta dei pneumatici.”

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Notizie sportive