Il prossimo Pedro Acosta della MotoGP è già nella classe regina?

Scritto da Daniele Bianchi

Il 2024 è stato l’anno di Pedro Acosta in un certo senso, ma un debuttante del 2025 potrebbe essere il prossimo a rubare le luci della ribalta?

Pedro Acosta non ha vinto una gara da esordiente in MotoGP la scorsa stagione, ma il rumore intorno allo spagnolo era assordante grazie alle sue prestazioni costantemente eccezionali che lo hanno quasi portato a finire come il miglior pilota KTM. Tuttavia, c’è un altro spagnolo che potrebbe essere in serbo per ottenere risultati simili come debuttante in questa stagione.

Acosta si è aggiudicato una pole position a Motegi e diversi podi nel 2024, un anno in cui la Ducati ha vinto 19 Gran Premi su 20, quindi questo da solo dimostra quanto sia stato impressionante Acosta.

È chiaro che sia un talento generazionale, infatti lo sapevamo prima ancora che arrivasse in MotoGP, dopo che il pilota ufficiale KTM aveva vinto il titolo Moto3 da esordiente e il campionato Moto2 al suo secondo anno nella classe.

Pedro Acosta
Pedro Acosta

Ma anche un altro pilota leggermente più giovane di Acosta ha avuto i riflettori puntati su di lui per il suo talento, i risultati e la testa matura su spalle giovani. Quel cavaliere è Fermin Aldeguer.

Aldeguer era il favorito pre-campionato per il titolo Moto2 la scorsa stagione, ma nonostante alcune prestazioni dominanti, circostanze sfortunate o errori individuali gli sono costati cari. Di conseguenza, Aldeguer non è riuscito a vincere il titolo come aveva fatto Acosta la stagione precedente, ma ciò non ha impedito allo spagnolo di essere promosso in MotoGP.

Acosta ha reso la KTM più competitiva di quanto dovrebbe essere la scorsa stagione, ma uno dei motivi per cui crediamo che Aldeguer potrebbe essere in serbo per ottenere qualcosa di simile come debuttante, è il fatto che il suo talento, che è immenso, è stato abbinato a quello dell’anno scorso la vincitrice del titolo Ducati Desmosedici GP24.

Indiscutibilmente il costruttore da battere anche nel 2025, Ducati ha tutte le carte in regola per quest’anno poiché ha ancora il maggior numero di moto in griglia (sei) e una formazione Gresini giovane ma esperta poiché Aldeguer affiancherà Alex Marquez.

Aldeguer avrà la possibilità di raccogliere il cervello di Marquez, quest’ultimo al suo terzo anno in sella a una Ducati, avendo anche i dati di Francesco Bagnaia e dell’otto volte campione del mondo Marc Marquez su cui riflettere.

Ma al di fuori di Aldeguer c’è un altro pilota che sta mostrando potenzialità come quello di Acosta? La risposta sarebbe sì e non è il campione in carica della Moto2 Ai Ogura che è passato anche lui alla MotoGP nel 2025.

Si tratta invece del campione del mondo Moto3 David Alonso, che nel 2024 diventerà il primo campione del Gran Premio della Colombia e nel 2025 passerà alla Moto2. Alonso si è precedentemente allenato con Marc Marquez ed è stato aiutato nel suo sviluppo dall’ormai pilota ufficiale Ducati. E nel 2025 Alonso avrà la possibilità di fare una vera affermazione vincendo il titolo da esordiente, qualcosa che Acosta non è riuscito a ottenere nel 2023.

Davide Alonso
Davide Alonso

Alonso, come Acosta e Aldeguer, sembra essere un talento molto speciale, voglio dire, dopo tutto, la scorsa stagione ha dominato la Moto3, che è tipicamente una classe in cui è impossibile vincere costantemente, per non parlare di staccarsi da grandi gruppi di piloti durante le gare, qualcosa è riuscito a farlo anche in diverse occasioni.

Che si tratti di Aldeguer in MotoGP e Alonso in Moto2, entrambi i piloti sembrano destinati a raggiungere le vette che abbiamo visto da Acosta, che a sua volta si aspetterà una mega stagione in MotoGP nel 2025 dopo la sua stagione da rookie che è stata una delle migliori da allora. Marc Márquez’ nel 2013.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Notizie sportive