Vi è mai capitato di guidare tranquillamente in città, senza pensieri, per poi scoprire di aver ricevuto una multa salata? A volte basta una distrazione, o meglio, la mancanza di un piccolo adesivo sul parabrezza per trasformare un semplice tragitto in un conto da pagare. Questo bollino è diventato fondamentale per circolare liberamente in molte zone urbane, e non averlo può costare caro.
Un’azione per l’ambiente e per il portafoglio
Negli ultimi anni, molte città hanno introdotto le Zone a Basse Emissioni (ZBE), aree riservate ai veicoli meno inquinanti con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria. Per regolamentare l’accesso a queste zone, è stato introdotto un adesivo ambientale, che indica il livello di emissioni del veicolo. Questo sistema permette di classificare le auto in base alla loro impatto ecologico e limitare l’ingresso ai modelli più inquinanti.
L’adesivo è disponibile in cinque categorie, che variano a seconda della motorizzazione e dell’anno di immatricolazione del veicolo. Avere questa certificazione è essenziale per chi vuole circolare senza restrizioni nelle aree regolamentate.
Come ottenere l’adesivo obbligatorio
Molti automobilisti non sanno che il Codice della Strada prevede specifiche normative su questo bollino. Oltre ad essere un segno di responsabilità ambientale, è obbligatorio in molte città. Per ottenerlo, basta seguire pochi semplici passi:
- Accedere al sito ufficiale dedicato alla certificazione ambientale.
- Inserire i dati del veicolo e richiedere il bollino.
- Attenzione ai siti non ufficiali, che spesso vendono adesivi falsi a prezzi gonfiati.
Il costo è contenuto: poco meno di 4 euro, comprensivo di spese di spedizione. Una volta ricevuto, va applicato sul parabrezza in una posizione ben visibile per facilitare i controlli.
Quali sanzioni rischia chi non lo possiede?
I controlli sulle Zone a Basse Emissioni stanno diventando sempre più frequenti e severi. Chi circola senza il bollino richiesto rischia una multa di 68 euro, ridotta a 45 euro se pagata entro pochi giorni. Se si tarda troppo, la sanzione può salire fino a 180 euro.
Per chi guida veicoli pesanti o autobus, le multe possono essere ancora più elevate, arrivando fino a 135 euro. In alcuni casi estremi, le autorità possono persino decidere di bloccare il veicolo o, nei casi più gravi, di mandarlo in deposito.
E attenzione: cercare scorciatoie non è mai una buona idea! Usare un adesivo falso può comportare sanzioni molto più severe, che potrebbero includere anche procedimenti legali.
Un gesto semplice per evitare problemi
Applicare questo adesivo sulla propria auto è un gesto semplice, ma può evitare grandi seccature. Prendersi qualche minuto per verificarne la necessità e richiederlo è il modo migliore per guidare in tranquillità ed evitare spiacevoli sorprese. La mobilità urbana sta cambiando, ed essere preparati a queste nuove regole non solo aiuta l’ambiente, ma anche il proprio portafoglio.
