No, non è un errore di battitura, il ‘Peugeot Motocycles Group’ (senza ‘R’) includerà BSA insieme ad altri quattro marchi di due ruote
BSA e Peugeot (di proprietà di Mahindra) si sono avvicinate per la prima volta nel 2022, quando il rinnovato marchio britannico si è unito alla rete di distribuzione del marchio francese. La mossa ha consentito a “Beeza” di distribuire il suo Gold Star 650 ad altre nazioni oltre che al Regno Unito.
Il 2021 ha visto BSA lanciare la già citata Gold Star, che è diventata il suo primo nuovo modello in circa 50 anni. Questo lancio è avvenuto grazie a Mahindra, che ha supervisionato la rinascita della BSA dopo aver acquistato il marchio per 3,4 milioni di sterline nel 2016. Il colosso automobilistico indiano ha anche preso il controllo totale di Peugeot Motocycles nell’ottobre 2019.

All’interno del nuovo Peugeot Motocycles Group (PMG) siedono Peugeot Motocycles (a capo del gruppo), Kisbee By Peugeot Motocycles, Django By Peugeot Motocycles, BSA Motorcycles e DAB Motors. Kisbee si concentrerà sulla mobilità urbana moderna e sulle soluzioni di scooter, mentre Django sarà un marchio di scooter più retrò e incentrato sul patrimonio. BSA continuerà così com’è, costruendo biciclette retrò con un caratteristico tocco britannico classico, mentre DAB produrrà macchine elettriche di fascia alta di fabbricazione francese.

Il trasferimento dei marchi di proprietà di Mahindra sotto lo stesso tetto europeo sembra una mossa solida, il che significa che le aziende più piccole e nascenti possono fare affidamento sulla rete più consolidata del gruppo più grande, pur mantenendo la propria identità. L’insieme delle aziende si adatta perfettamente anche allo slogan di PMG di avere “Un’ambizione per ogni strada”, che si tratti del pendolarismo, della guida retrò o del passaggio al segmento premium dei veicoli elettrici tramite il marchio DAB.