Lancio delle edizioni Triumph Evel Knievel Rocket 3

Scritto da Daniele Bianchi

Triumph ha tolto i veli ai suoi nuovi modelli Evel Knievel Rocket 3 R e GT in edizione limitata, di cui saranno prodotte solo 500 unità ciascuna in tutto il mondo

Triumph ha reso omaggio al grande stuntman Evel Knievel presentando i nuovissimi modelli Rocket 3 R e GT in edizione limitata, entrambi dotati di un’esclusiva animazione della schermata di avvio di Evel Knievel.

Ogni bici include una piastra di copertura della camma nera e oro numerata individualmente, incisa al laser con il logo della firma Evel Knievel. I proprietari riceveranno inoltre un esclusivo libro con copertina rigida in edizione da collezione che racconta la storia di Evel Knievel e delle sue Triumph, numerato individualmente per abbinarlo alla loro moto.

Triumph GT in edizione limitata
Triumph GT in edizione limitata

La Rocket 3 R e la GT sono dotate dello stesso motore a tre cilindri in linea da 2.458 cc raffreddato a liquido del modello Rocket 3 Storm standard. Producono anche gli stessi 180 CV a 7.000 giri/min e 166 Ib ft di coppia a 4.000 giri/min. Le bici sono dotate di un telaio completamente in alluminio leggero, mentre anche il forcellone è costituito da una configurazione in alluminio pressofuso su un solo lato.

Anche le sospensioni sono esattamente le stesse del modello precedente e comprendono una forcella anteriore Showa a steli rovesciati 1+1 da 47 mm con regolazione completa della compressione e dell’estensione ed escursione della ruota di 120 mm. Sul retro è presente un ammortizzatore Showa con serbatoio piggyback completamente regolabile con regolazione idraulica remota del precarico, con escursione della ruota di 107 mm.

Ruota a razzo Triumph Evel Knievel
Ruota a razzo Triumph Evel Knievel

La frenata a bordo dei nuovi modelli Rocket 3 e GT Evel Knievel riceve lo stesso trattamento di classe delle moto esistenti, il che significa che viene utilizzata una pinza monoblocco Brembo M4.32 Stylema a 4 pistoncini all’anteriore con doppi dischi da 320 mm. Al posteriore c’è un disco singolo da 300 mm, pinza monoblocco Brembo M4.32 a 4 pistoncini. Entrambi sono dotati di ABS in curva ottimizzato.

Entrambi i modelli sono dotati di una configurazione TFT a colori collegata a un joystick retroilluminato a cinque direzioni. Il pilota può anche personalizzare il messaggio sulla schermata di avvio con il proprio nome. Per aggiungere ulteriore sicurezza, entrambe le bici sono dotate di accensione senza chiave e bloccasterzo standard, che possono essere disabilitati. Il portachiavi può anche essere spento per prolungare la durata della batteria e aumentare la sicurezza. C’è una presa di ricarica USB in un vano dedicato sotto il sedile. La funzione Cruise Control è di serie.

Carro armato Triumph Rocket GT
Carro armato Triumph Rocket GT

Le uniche differenze degne di nota tra i due nuovi modelli riguardano l’altezza del sedile. La Rocket 3 arriva a 773 mm mentre l’altezza del sedile leggermente inferiore della GT è pari a 750 mm. Il modello GT pesa tre chili in più e pesa 320 kg a umido.

Firma di Evel Knievel
Firma di Evel Knievel

Lo stuntman Robert Craig “Evel” Knievel è diventato famoso per le audaci acrobazie da rampa a rampa e, sebbene alcune di esse finissero in un disastro, era adorato per i suoi sforzi miracolosi, iniziati a bordo di una Triumph Bonneville T120.

Knievel ha eseguito la sua acrobazia più famosa su un Trionfo che prevedeva il salto sopra le fontane del Caesars Palace, anche se il temerario si è schiantato durante quel particolare salto. Nel corso della sua carriera, Knievel ha tentato oltre 175 acrobazie ed è stato inserito nella Motorcycle Hall of Fame nel 1999.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.