La guerra dei dazi di Donald Trump potrebbe rappresentare una brutta notizia per i produttori di biciclette statunitensi

Scritto da Daniele Bianchi

Un’imminente guerra tariffaria che potrebbe avere luogo quando Donald Trump salirà al potere potrebbe essere dannosa per i produttori di motociclette statunitensi

Con Donald Trump che ha vinto le elezioni americane in quella che può essere descritta solo come una valanga di voti contro la candidata democratica Kamala Harris, tutti gli occhi sono ora rivolti al futuro e a quali saranno le prime mosse del presidente repubblicano dallo Studio Ovale.

In preparazione all’insediamento del presidente, previsto per il 20 gennaio 2025, la Commissione europea avrebbe già istituito una “task force Trump” per contribuire a mitigare quello che molti credono sarà il suo primo compito da svolgere. Trump ha minacciato tutte le importazioni straniere negli Stati Uniti con una tariffa del 10-20%, mentre le merci provenienti dalla Cina saranno colpite con una tassa del 60% quando sbarcheranno sul suolo americano.

Una Harley-Davidson Sportster S nera del 2021 percorsa lungo una strada di campagna
Una Harley-Davidson Sportster S nera del 2021 percorsa lungo una strada di campagna

Trump è fermamente convinto che i dazi sulle importazioni negli Stati Uniti siano un modo per proteggere le imprese e l’industria americana, anche se la contromisura dell’UE potrebbe avere effetti dannosi. La Commissione Europea probabilmente utilizzerebbe tariffe di ritorsione sulle merci americane che entrano in Europa, ed è opinione diffusa che le motociclette prodotte negli Stati Uniti, insieme alle Bourbon – la maggior parte delle quali proviene da distillerie del Kentucky – siano in cima alla lista.

Ciò che potrebbe venire in aiuto dell’UE sono gli stati in cui risiedono le industrie americane di Harley-Davidson e Bourbon. Milwaukee, e lo stato del Wisconsin, è la sede del produttore di biciclette più famoso d’America, e questo è uno stato rosso (repubblicano) per il 2025. Così come lo è il Kentucky, uno stato di cui il GOP ha preso il controllo con il 64,6% dei voti. Si vocifera che entrambi gli stati corrano il rischio di perdere i loro rappresentanti repubblicani per il 2026, qualcosa che i diplomatici a Bruxelles sperano possa aumentare la pressione su Trump affinché trattenga le tariffe commerciali istintive.

zero moto fuoristrada
zero moto fuoristrada

I dazi commerciali di Trump potrebbero danneggiare soprattutto Harley e Zero

Se tali tariffe dovessero applicarsi, non sarebbe una buona notizia per nessun produttore di biciclette statunitense, ma in particolare Harley-Davidson e Zero potrebbero essere tra i più colpiti. Il prezzo delle azioni di H-D è stato tutt’altro che stabile nel 2024, e per Zero, che si concentra esclusivamente su biciclette elettriche equivalenti a motori a benzina di grande cilindrata, le prospettive sembrano altrettanto desolanti. Ulteriori dazi commerciali come ritorsione alle misure imposte da Trump potrebbero rendere le loro merci più pesanti nel Regno Unito e in Europa e diventare un atto ancora più duro nel 2025.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.