L’Himalayan si è trasformata in una roadster sportiva che non vi prosciugherà il portafoglio, ma potrebbe cambiare le vostre aspettative.
Dopo il solito gocciolamento di teaser e qualche fuga di notizie, finalmente abbiamo il nostro primo sguardo vero e proprio alla nuova Royal Enfield Guerilla 450. Non solo, ma abbiamo anche tutte le specifiche e il prezzo da condividere con voi.
La nuova moto della società indiana prende l’Himalayan e la rielabora in una roadster nuda neo-retrò che ora assomiglia alla rivale più vicina della sensazionalmente popolare Triumph Speed 400. Entrambe hanno motori monocilindrici abbastanza lenti, entrambe sono prodotte in India e, in termini di prezzo, non c’è molto da dire.
Royal Enfield Guerilla prezzo e disponibilità
La Guerilla ha un prezzo a partire da £4.850, il che la rende un po’ meno della già citata Speed 400, e parecchio meno di alcune delle altre moto nel segmento leggero A2. La consegna ai concessionari del Regno Unito è prevista per la fine dell’estate.
È difficile credere che le due moto siano così strettamente imparentate
Guerriglia contro Himalayano
Sfruttando al meglio i soldi investiti dalla Royal Enfield nello sviluppo dell’Himalayan, la Guerilla utilizza il telaio tubolare in acciaio di quella moto e il motore “Sherpa”, che è un elemento stressato del telaio.
Il monocilindrico da 452 cc raffreddato a liquido eroga 39,5 CV a 8.000 giri/min, supportato da 29,5 lb ft di coppia a 5.500 giri/min, proprio come nel gemello fuoristrada della Guerilla. Oltre a questo, però, ci sono molte differenze. Per cominciare, il motore è alimentato da un serbatoio del carburante da 11 litri molto più piccolo, rispetto a un serbatoio da 17 litri nell’Himmy.
La Guerilla sostituisce anche la forcella rovesciata dell’Himalayan con una convenzionale, mentre l’escursione scende da 200 mm all’anteriore a 140 mm e da 200 mm al posteriore a 150 mm. Come previsto, la forcella anteriore da 21 pollici è stata sostituita da un cerchio da 17 pollici.
C’è una nuova carrozzeria sotto forma di un nuovo serbatoio, sella e unità di coda, ma il display è lo stesso TFT rotondo da quattro pollici utilizzato sull’Himalayan. È dotato di una presa di ricarica USB-C per la connettività del telefono cellulare per una navigazione corretta (non solo svolta per svolta come su molte moto) e può essere utilizzato per accedere a diverse modalità di guida.
La frenata è affidata a un singolo disco da 310 mm con pinza a doppio pistoncino all’anteriore e a un disco posteriore da 270 mm con pinza monodisco, il tutto gestito dall’ABS a doppio canale.
Il peso a pieno carico è di 184 kg, poco più dei 170 kg dichiarati per la Triumph Speed 400.
Com’è andare in moto?
Sebbene abbiamo guidato la moto al lancio internazionale a Barcellona, c’è un embargo in vigore fino al 27 luglio, quindi dovrete aspettare fino ad allora per scoprire se è buona. Restate sintonizzati!